PROGETTI Scopri i nostri progetti attivi
Informazioni personali

Dettagli di fatturazione

Per effettuare una donazione con Bonifico:

Intestazione: H-Anno Zero Società Cooperativa Sociale Onlus

IBAN: IT19A0306909606100000003782

Grazie!

Totale della donazione: €10,00

LA NOSTRA STORIA

DIALOGO CON MARINA BALDINI, SOCIA DAL 1988

Quando ho iniziato la mia esperienza con H-Anno Zero, nel 1988, eravamo poche persone ma tutte accomunate da tanta voglia di sperimentare nuovi percorsi e vivere nuove avventure. Abbiamo organizzato così i primi laboratori di lavoro manuale, con lo scopo di concedere agli utenti indimenticabili momenti di piacere e spensieratezza.

Nel corso degli anni abbiamo intrapreso, poi, l’esperienza delle uscite di gruppo: splendide giornate passate al mare o passeggiando per Roma. Nel 2017, da queste prime esperienze, nascerà poi il progetto che oggi porta il nome di “Si può fare!”. Il desiderio di l’autonomia, di raggiungere una indipendenza utile ad affrontare la quotidianità è sempre stato tra i nostri obiettivi principali, ma non solo. In quegli anni riuscimmo a ideare e realizzare anche uno piccolo spettacolino natalizio, che fu presentato al “Teatro Verde” di Roma prima e, successivamente,  venne messo in scena a Firenze.

Nel 1989 per la cooperativa iniziò una importante fase con la ridefinizione dei propri obiettivi, che la portarono a divenire “socio fondatore” dell’associazione “Città visibile” e ad aderire alla “Lega Regionale delle cooperative e mutue del Lazio”. Lo stesso accadde nel ’97, anno in cui la cooperativa si fece protagonista nel progetto chiamato “Sistema di Qualità e Cooperazione Sociale” nell’ambito dell’iniziativa comunitaria “ADAPT II”.  Sempre nello stesso anno, con il progetto internazionale “Pilot Olystic Project for Social problems South Africa” portammo una nostra rappresentazione fino a Johannesburg.  

Nel 2000 nasce il centro per attività artistiche e culturali “La Coperta di Linus”, un’esperienza che matura ancora oggi come spazio in continua evoluzione. Grazie anche al supporto di volontari, si riuscì, già in quel periodo, ad attivare laboratori di giardinaggio, orto, bricolage, tessitura ecc. Solo dopo qualche anno vennero inseriti nei laboratori veri e propri tecnici professionisti che iniziarono nuove attività artistiche come il teatro, la danza e la musica.

Nel 2006 la cooperativa intraprende un nuovo cambio di rotta. Un anno importante, perché fatto di scelte strategiche forti: il CDA decide di estendere la presenza della Cooperativa su altri territori oltre la provincia di Roma. Si apre così una sede nella zona del frusinate, portando servizi ed esperienza e garantendo i livelli essenziali di assistenza sociale a persone con disabilità e alle loro famiglie anche in Provincia.

Fondamentale, nel racconto della nostra storia, Il progetto della “Scoppiati diversamente band”. Nato nel 2013, il progetto ancora oggi attivo e di grande successo, unisce persone accomunate dalla grande passione per la musica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *